Mosaico, il rivestimento che arreda il bagno

Il mosaico: tanto antico quanto contemporaneo. Usare il mosaico in bagno significa utilizzare una tecnica decorativa d'altri tempi per adattarla alle esigenze moderne, costantemente tese a cercare il perfetto equilibrio fra estetica e funzionalità. Una finitura di questo tipo dà vita a un dinamismo cromatico, materico e tattile di grande effetto, ideale per tutti coloro che sognano una stanza da bagno unica e originale.

L'arte del mosaico in bagno, un ponte tra passato e presente

Il mosaico ha avuto origine in Mesopotamia e ha attraversato i secoli per giungere, immutato, ai giorni nostri. Dall'arte sacra, tipica dell'antichità, alle opere più moderne di Gaudì, la pratica di comporre e raffigurare elementi realistici o astratti utilizzando frammenti di materiali è oggi entrata nel privato delle nostre case, diventando una delle tecniche più esclusive di home decor. Ponte fra passato e presente, il mosaico è ancora oggi avanguardia di stile e non teme il confronto con i nuovi materiali. Optare per il mosaico, soprattutto in bagno, significa aggiungere fascino a una stanza che smette di essere meramente di servizio per acquistare lo status di total living bathroom.

Declinazioni stilistiche del mosaico in bagno: idee e decorazioni

Usare il mosaico come rivestimento per il bagno è una scelta sicura che non passerà mai di moda perché si adatta ai più diversi stili d’arredo. Splendido in un bagno classico, darà un tocco esclusivo anche agli ambienti che, ad esempio, si rifanno allo stile industrial. Le possibilità offerte dalla tecnica decorativa sono pressoché infinite, vediamo insieme alcune idee da cui potrete trarre ispirazione per poter realizzare un bagno elegante e di grande identità.

• Mosaico monocromo

Monocromo non vuol dire monotono. Accostando tessere dello stesso colore (o con lievi variazioni di tono) punterete sul dinamismo tipico del rivestimento che, grazie alla semplice giustapposizione del materiale, creerà un'inaspettata vivacità. Partendo dai pavimenti, un mosaico monocromo può rivestire l'esterno della vasca o l'interno della doccia, per andare in continuità stilistica col resto dell’ambiente; può guadagnare le pareti verticali a tutta (o a metà) altezza, arrivando a conquistare anche il top di un mobile bagno in muratura. Fin dove vi volete spingere? Potete spaziare dai semplici inserti di colore al total look d’impatto. 

• Mosaico nel box doccia

Inserire il mosaico nel box impreziosisce la doccia con raffinatezza, può essere posato sia sul pavimento che sulle pareti, senza dimenticare le eventuali (e utilissime) nicchie di appoggio. Nella doccia, il mosaico rappresenta una soluzione che rende accogliente lo spazio, arricchendo base e pareti con effetti cromatici cangianti e dinamici. Si possono ipotizzare vari effetti: dal già citato monocromo, alla contrapposizione di tonalità appartenenti alla stessa palette; dai disegni artistici, alle decorazioni astratte. Queste sono alcune idee per rendere la doccia un'esperienza estetica di gusto e piacevolezza.

• Mosaico su una sola parete del bagno

Per chi non gradisce l’idea di un bagno con mosaico total look, è possibile destinare questa tecnica decorativa a una sola parete. Il colpo d'occhio sull'intero ambiente sarà d'autore e la progettazione della stanza darà un effetto di cui sarà difficile stancarsi. Il mosaico, ad esempio, potrà adornare la parete su cui si staglia la vasca o, al contrario, fungere da sfondo della parete destinata ai sanitari.

Tipi di mosaico: materiali e formati a confronto

Versatile, eclettico e multiforme, il mosaico è un rivestimento che si adatta perfettamente a diversi stili e ad altrettante personalità. Oltre all'estetica, tuttavia, è bene conoscere meglio questa particolare finitura anche dal punto di vista dei materiali utilizzati.

In bagno, ad andare per la maggiore, è senza dubbio la ceramica, materiale d'elezione anche quando si tratta di mosaico. In finitura lucida o opaca, un mosaico con piastrelle in ceramica coniuga la bellezza alla funzionalità del materiale.

Chi cerca effetti stilistici diversi, invece, punterà tutto sul gres porcellanato che, oggi, consente una poliedricità di stile senza eguali, soprattutto in tema di finiture.

Mentre se si desidera puntare sulla trasparenza e sui giochi cromatici d’effetto, si potrà optare per le tessere in vetro, materiale ottimo da utilizzare anche in bagno.

Una soluzione alternativa (ma non alla portata di tutti i budget) è il mosaico in pietra naturale o in marmo, che si adatta perfettamente sia a contesti moderni, sia ad ambienti più rustici e industriali.

Quando si parla di materiali non si può non menzionare anche i formati. Dai mosaici con tessere quadrate, a quelli con tessere rettangolari, c’è anche la possibilità di creare mosaici con tessere rotonde: vera e propria novità del mercato contemporaneo dei rivestimenti dedicati all'ambiente bagno. Chi, invece, vuole attenersi all’essenza dell'arte del mosaico potrà indirizzarsi verso l'uso di tessere irregolari che, se accostate in modo sapiente, risulteranno dei veri e propri capolavori

Concludendo, il mosaico in bagno concentra sotto un unico nome un ventaglio illimitato di possibilità: le potenzialità della tecnica sono enormi e adatte a tutti coloro che vogliono vivere la stanza da bagno in maniera unica ed esclusiva.

Il mosaico in bagno vi incuriosisce? Se volete conoscere più da vicino questo straordinario rivestimento vi consigliamo di consultare i nostri esperti contattando la showroom più vicina a voi.